La Trama

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lionnerousse
view post Posted on 16/6/2006, 09:20




TRAMA

Il romanzo l’Amicizia eroica vuole esaltare quel legame affettivo che legava due eroi del mito greco e romano (Achille e Patroclo, Oreste e Pilade, Eurialo e Niso, ecc.) e, pur se spinti entrambi dallo spirito bellico per un ideale patriottico, ciascuno di essi era pronto a sacrificare la propria vita per salvare l’amico in pericolo di morte e, se vittima del nemico, non esitava a subire la stessa sua sorte.
Ma mentre uno dei due protagonisti, Roberto, desiderava rivivere con tutto il suo essere quella comunanza di vita e d’idee, quell’affinità di sentimenti e reciproca stima, quegli impulsi di penetrare nelle emozioni dell’uno nell’altro, di accogliere nella propria mente e nel proprio cuore le aspettative dell’altro per afferrare il senso della verità dell’amico, facendola sua, l’altro, Rodolfo, che aveva letto differenti traduzioni dei testi omerici, era convinto che tra quegli eroi intercorrevano sentimenti di amore e di passione. E, poiché sia lui sia Roberto avevano una complessione fisica non lontana dagli eroi di un tempo, anche se Rodolfo mostrava dei lineamenti più fini e delicati rispetto all’altro, incontrando Roberto era sicuro di avere trovata la sua anima gemella. A stento compreso dall’amico preferì, durante una sua assenza che lui voleva evitare poiché sapeva che non riusciva a vivere senza l’amico, togliersi la vita in uno scontro automobilistico. E riportiamo le stesse sue parole, quando, dopo la sua morte, apparve in sogno a Roberto: “Devo esserti sincero! quello scontro che fu fatale per me forse avrei potuto anche evitarlo. Ma, all’improvviso, mentre guidavo, l’ostacolo dell’automobile che procedeva in senso inverso si trasformò in un altro che era di natura emotiva e non mi sentivo di evitarlo. Quell’impedimento sarebbe stato sempre una continua delusione per me e un motivo per te di disprezzarmi.”
Tuttavia Roberto non lo aveva mai disprezzato ma aveva parlato di un disprezzo di se stesso se fosse venuto incontro al suo desiderio passionale..
E soltanto allora Roberto capì l’intimo dramma che aveva dilaniato l’animo del suo più caro amico, pronto ora lui a rifiutare la vita che non aveva alcun senso senza Rodolfo. La madre di questo che aveva raccolto le sue ultime parole prima di morire, lo raggiunse sulla sommità della Rocca Maggiore di Assisi presaga di un’altra tragedia e gli disse: “Questo è l’anello che Rodolfo ti ha donato perché tu lo porti come suo ricordo. Tu tradisci la sua memoria se lo rifiuti attentando alla tua giovane vita; tu, così facendo, lo offendi. Egli te lo ha offerto proprio per darti fiducia nella vita e perché il suo ricordo ti segua ovunque tu vada. Roberto! questo anello è solo simbolo di vita, non di morte.”
D’allora in poi lei lo considerò un suo secondo figlio.
E, dopo alterne vicende, Roberto si sposa e nasce un figlio a cui dà il nome di Rodolfo e questi, crescendo negli anni, incontra un compagno di scuola che porta il nome di Robert e confessa al padre che nutriva per quest’ultimo gli stessi sentimenti che il suo antico amico aveva nei suoi riguardi.
Ma, a questo punto, l’autore invita i lettori a leggere la parte conclusiva del romanzo.
L’autore
 
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Vid Anion
view post Posted on 16/6/2006, 17:56




se dovessi darti un voto: 8.5
è bellissimo!!!
 
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Romeo_bboy
view post Posted on 16/6/2006, 20:04




stupendo, davvero, ma voglio sapere il finaleeee
 
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404
view post Posted on 17/6/2006, 14:32




io ti darei 9 !
 
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Cianuro HcN
view post Posted on 21/6/2006, 18:19




kazzo valè......................trama molto, ma molto bella, ma forse la storia..................non e nel mio genere!
 
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Dede waaagh!
view post Posted on 12/7/2006, 21:40




Sicuramente stupendo... Mi piace che ci sia un coinvolgimento emotivo tale...


Però devo ammettere che nn è il mio genere...

Ma di certo sarà stupendo...

Vai forte.. continua così...
 
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5 replies since 16/6/2006, 09:20   369 views
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